Il Comune di Casaleggio Borio e la frazione Capanne di Marcarolo

Nel 1927 il Comune di Casaleggio Borio espresse parere favorevole alla domanda presentata dalla frazione Capanne di Marcarolo per essere staccata dal Comune di Parodi ed unita a quello di Casaleggio Borio, rilevandone la continuità territoriale, la minor distanza chilometrica e le vie di collegamento più agevoli, nonché interpretando il pensiero dell'intera popolazione «legata con Casaleggio da antichissimi ed indissolubili vincoli di comunanza, di tradizioni e di identità di bisogni, di costumi, di reciprocità di servizi di commercio e da rapporti commerciali continui». (ASAL, Prefettura-Affari comunali)
Capanne di Marcarolo rimase tuttavia parte del comune di Parodi fino alla sua aggregazione a quello di Bosio, istituito nel 1948.
Questi luoghi al confine tra Piemonte e Liguria furono teatro di uno degli episodi più brutali della Resistenza alessandrina: il cascinale della Benedicta, situato all'interno del Parco Naturale Capanne di Marcarolo e sede del comando partigiano della III Brigata Liguria, nell'aprile 1944 fu assaltato dai nazifascisti che fucilarono o deportarono centinaia di partigiani.

Cliccare sull'immagine per scaricare e leggere il documento

torna alla pagina 25 aprile 2020 festa della Liberazione

torna alla pagina "mostre virtuali ed eventi"


  • Carta geografica "Revisioni Circoscrizioni Comunali"
Casaleggio Borio 1_mibact
  • Atto amministrativo emesso dal Comune di Casaleggio Borio in data 20/10/1927 - parere favorevole aggregazione della frazione capanne di Marcarolo - pag. 1
CAsaleggio Borio 2_mibact
  • Atto amministrativo emesso dal Comune di Casaleggio Borio in data 20/10/1927 - parere favorevole aggregazione della frazione capanne di Marcarolo - pagg. 2 e 3

CAsaleggio Borio 3_mibact